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Esercitazione 1


"Le infrastrutture, e innanzitutto le strade, sono state per decenni lo strumento primario e indispensabile per lo sviluppo architettonico e urbanistico... dobbiamo creare infrastrutture di nuova generazione, infrastrutture rivolte appunto al recupero, alla densificazione e alla riqualificazione della città esistente."


Il riutilizzo delle infrastrutture abbandonate nelle città è una necessità urgente per ridurre il consumo di suolo e promuovere uno sviluppo più sostenibile. Recuperare strutture esistenti non solo preserva le aree verdi, ma aiuta anche a ridurre l'inquinamento, evitando l'espansione urbana incontrollata. Questo è possibile farlo attraverso infrastrutture di "nuova generazione" cioè capaci contemporaneamente di supportare la mobilità e le esigenze urbane, ma che sono anche attivamente coinvolte nei processi di bonifica ambientale e rigenerazione. 

Particolarmente ispiratore è l'approccio del "re-building nature" adottato a Seoul con la rinascita del fiume Cheonggyecheon. La trasformazione di un'autostrada in un parco lineare dimostra come sia possibile reintegrare la natura nelle città, migliorando la qualità della vita e creando un modello da seguire per altre metropoli.

 




Link articolo:
http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/LarchitettoPdf/3nuovagenerazioneLArchitettoAntoninoSaggioAprile2014.pdf

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MID TERM

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Esercitazione 6: Giangiacomo D'Ardia

  Alessia Baroni, Giorgia Cetra GIANGIACOMO D'ARDIA  G iangiacomo D'Ardia è un architetto italiano nato a Roma nel 1940, noto per il suo contributo nel campo della progettazione architettonica e urbana. Si è laureato in Architettura nel 1969 sotto la guida di Ludovico Quaroni e ha avviato la sua carriera accademica presso l'Università di Roma "La Sapienza".  Successivamente, ha insegnato alla Facoltà di Architettura di Pescara dal 1989 al 2009  e al Politecnico di Milano dal 2010 al 2017, ricoprendo ruoli di prestigio come direttore di dipartimenti accademici legati all'architettura e al design. Ha tenuto numerose lezioni e conferenze presso le Università di Waterloo, Cornell University, Cordoba, Buenos Aires, Montevideo, Lubiana. D'Ardia si è distinto per il suo approccio critico e sperimentale all'architettura, esplorando tematiche come la composizione urbana e l'architettura dei grandi complessi. E' stato direttore del Dipartimento di Archit...